Esplorazioni al Foran del Landri

È sabato pomeriggio quando lascio la macchina per salire all’ingresso del Foran del Landri, dove sono già all’opera i ragazzi del Forum per svuotare i primi due sifoni.

Anche sta mattina mi sono svegliato alle 04:00 per andare a lavoro e sono già stanco ancor prima di intraprendere il sentiero che in circa mezz’ora, carico come un mulo di attrezzature, mi porterà alla meta.

Caldo e afa non aiutano, impiego 45′ buoni per arrivare e sentire i generatori di corrente elettrica lavorare di buona lena per svuotare i sifoni.

Saluti di rito, si mangia qualcosa, ci cambiamo d’abito e di corsa dentro! Sono le 18:00 circa. E pensare che avrei voluto riposare un paio di ore prima di entrare in azione 🙂

I primi due sifoni sono stati compleanno svuotati dall’acqua ed è rimasto solo il fango nutelloso, profondo a sufficienza da entrarci fino al gomito!

Passata questa prima parte, la grotta cambia, ornandosi di spaghetti, stalattiti e stalagmiti. Ci sono un sacco di vaschette piene d’acqua lungo il percorso e qui e là ci fermiamo a fare un paio di foto.

Dopo un passaggio di arrampicata con alto rischio bagno arriviamo sotto una bella colata calcistica alta poco meno di 10 metri. Stefano sale veloce in opposizione e ci fissa una corda.

Salgo. Sotto gli altri sono indecisi sul da farsi all’inizio e poi optano per fare un ponte radio con l’esterno e portare dentro il doppino telefonico. Noi sopra giriamo lungo la galleria fino al 3° sifone e Stefano nota delle cavallette muoversi nei pressi di una finestra a circa tre metri sopra di noi. Mette un paio di fix poi provo ad arrampicare io, ma non riesco a guadagnare l’inizio della galleria.

Torniamo al 3° sifone, l’acqua è molta e lascia un piccolo passaggio tra lei e la roccia dove una bel vento si muove verso di noi dandoci buoni auspici.

Mettiamo un tubo per innescare il sifone e svuotarlo di qualche cm ed usciamo.

Bagnati e sporchi mangiamo e beviamo.

Dobbiamo aspettare un paio di ore prima di poter rientrare. Le idrovore continuano a lavorare in modo incessante alimentate dai generatori.

Mezzanottee mezza, torno dentro con Stefano Martina ed Angelo. Di corsa fino al 3° sifone, dove ci ritocca reinestare il sifone. Passiamo oltre e ci troviamo sotto un bel camino dove, alla base si vede l’ inesplorato 4° sifone, in alto una prosecuzione probabile.

Sale prima Stefano e dopo io, mettendo una corda ma non riusciamo ad andare oltre al rilievo. Troppo stretto…

Tornando verso l’uscita Martina ed io rileviamo le varie gallerie, mentre Stefano sonda possibili prosecuzioni. La finestra delle cavallette dopo pochi metri stringe brutalmente impedendo per il momento la prosecuzione. Rilevare impiega tempo e per farlo bene, ancora di più.

Usciamo di grotta alle 07:00 e qui con le luci dell’alba facciamo colazione prima di concederci del meritato riposo!

Prossima volta svuoti amo anche il 4°!!!!

Dita incrociate mi raccomando! !!!!! 🙂

P.B.